Hanabi

Stasera ospiti, sono venuti 2 compagni di scuola di Saayachan, la sorellina di 11 anni... ed oggi mi sono realmente sentita a casa per la prima volta. Abbiamo cenato con una sorta di involtino primavera però ricetta vietnamita o thai, non ho capito bene ripieno delle peggiori cose ma buonissimo, dopodichè abbiamo bevuto il tea inglese e mangiato una fetta di cheesecake fatta in casa a testa e rullo di tamburi... Ima kara hanabi wo shimasu che tradotto è Adesso *facciamo* i fuochi di artificio ed io come una furbona ho chiesto il perchè. La risposta abbastanza ovvia è stata per i bambini. Abbiamo acceso i fuochi d'artificio scintillosi, quelli piccoli a bastoncino ed ho giocato coi bimbi disegnando sull'asfalto con le scintille :) so che sono scemenze ma condividere certe cose avvicina. Oltre a questo oggi è stata realmente una bella giornata, mattina passata col Fede ad umiliarci con la sensei che ormai ci reputa senza speranza, pranzo con schifezze varie e poi, dopo una piccola odissea per prendere i biglietti per Kyoto (dove io purtroppo non potrò andare), siamo fuggiti al Yamada Denki: una sorta di Mediaworld versione sugoi con dentro anche beni come cibo, pentole, teiere, bollitori e simili. E là ho preso la mia nuova piccola, purtroppo il destino ha voluto che per quel prezzo ci fosse solo rosa shocking ma almeno ora potrò fare foto anche io! Essere qua e non poter immortalare i bei posti che stiamo visitando è realmente frustrante... anzi lo era! Tra un paio di giorni andremo finalmente al matsuri di Noto (come già detto da Roby una sorta di festival, festa paesana tradizionale), nonostante i miei visibili ed udibili problemi con la lingua sono realmente contenta di essere qua. Magari non è, come si dice qua, ichigo ichie (una volta nella vita) ma è un'occasione che non tutti hanno nella vita e sicuramente quest'esperienza sarà irripetibile perchè *panta rei* tutto scorre e la prossima volta che sarò qua non ci saranno le stesse persone accanto a me. Abbandonando questo attimo di nostalgia giunta in anticipo il prossimo acquisto sarà probabilmente il jiten, cioè il dizionario elettronico: è necessario. Domani probabilmente si andrà a vedere il castello di Kanazawa e forse la sera qualcuno aggiornerà il blog con qualche foto (spero di poterlo fare io dato che tra compiti e resto si è sempre occupati!). Un saluto a Pam (spero avremo l'occasione di vivere insieme delle belle esperienze in questo strano luogo! ) e a tutti quelli che leggono.

ps: scusate l'italiano ma oltre a non saper parlare giapponese ora non riesco neppure a parlare italiano correttamente :D